lunedì 30 luglio 2012

Enrico Zapparoli

Mi è stato gentilmente chiesto di scrivere una biografia per il sito, ma sono fortemente imbarazzato nel farlo, imbarazzato e nello stesso tempo incuriosito, in quanto non ho mai catalogato “seriamente” il mio percorso musicale…

Qualcosa avrò perso nel cammino, ci provo! Dopo un timido tentativo al pianoforte, getto la spugna a causa del tanto odiato solfeggio (ma che ora ringrazio); a casa la musica l’ ho sempre respirata, un po’ da mio padre (ex batterista) e mio zio, il quale un giorno ha avuto la pessima idea di farmi “provare” la sua chitarra elettrica… Una vera folgorazione! Da quel giorno è partita la giostra...Vi risparmio i primi approcci con lo strumento: ero molto timido, ma la chitarra in compagnia mi dava sicurezza, ero stranamente a mio agio.

Ho frequentato diverse scuole di perfezionamento tra le quali la Sonor a Ferrara con Ricky  Portera (chitarrista storico di Stadio, Dalla… ) e successivamente alla Lizard a Fiesole con Giacomo Castellano (Irene Grandi, Grignani…) i quali fanno di me un chitarrista molto rock e molto istintivo. L’ incontro con Lorenzo Pieragnoli (grandissimo jazzista ferrarese) smussa un po’ il mio carattere rocchettaro... Ho avuto il piacere di suonare live  già da giovanissimo (14/15anni), da allora il piacere del palco non me l’ ha tolto nessuno…In situazioni molto disparate ho imparato (e imparo tuttora) l’ “essere un musicista”.


Ho avuto la fortuna e l’ onore di suonare con dei grandi musicisti e professionisti, tra i quali Fabio Supernova (abile showman con il quale ho condiviso circa 400 serate nei più bei locali della penisola), Adriano Molinari (Zucchero), Raffaele Chiatto (Tozzi, Celentano, Ruggiero, Oxa…), Gianluca Tagliavini (PFM, Ian Paice..), Max Corona (Dalla, Morandi.), Ricky Roma (Tozzi, Masini), Sara Grimaldi (Zucchero).
Alterno comunque l’ attività live all’ insegnamento (se così si può chiamare) in diverse scuole private, dove ai miei ragazzi cerco di trasmettere oltre alla passione un po’ di anima rock.

Hobby non ne ho molti, se non legati tuttavia alla musica…come gli sport…ci sono periodi che sono in forma, altri decisamente no… Mi piace la buona cucina e il buon vino, i tatuaggi, godermi un film sul divano, il vintage.. Ma soprattutto sedermi a tavola con gli amici, conservo il piacere per le cose semplici e genuine.

La chiamata nei Modà arriva quasi per caso…ero tranquillo a casa mia…pranzo…stavo facendo una bella carbonara quando squilla il telefono: era Gigi…da quella telefonata è iniziato tutto... Dopodichè è tutto presente…da scoprire assieme…
Grazie a Kekko, Diego, Stefano, Claudio, Gigi per l'opportunità...e grazie soprattutto a voi.

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